Di Redazione
Ecco gli ultimi due tasselli in casa Conad.
Alessandro Arienti, nel ruolo di centrale, e Michele Raffaele come secondo libero.
Arienti – nato a Cesena nel ’93 e alto 197 centimetri – con un trascorso da cestista, ha iniziato a giocare a pallavolo nell’under18 di Cesena e da lì ha scalato le categorie fino ad arrivare alla serie B, pur continuando a vestire i colori della sua città d’origine. Ora è alla sua prima esperienza in un’altra città ed in un campionato di serie A2, pronto per farsi valere con la maglia di Reggio Emilia.
“Sono molto emozionato, davvero carico per questa nuova esperienza che, oltre ad essere occasione di crescita sul piano tecnico, sarà un’opportunità per crescere anche a livello mentale imparando dai miei compagni più esperti e da tutto lo staff. Mi hanno sempre parlato del Volley Tricolore come di una società che lavora in maniera seria e non vedo l’ora che inizi questo nuovo capitolo della mia carriera”.
Queste le parole di Alessandro Arienti che già conosce alcuni suoi compagni di squadra come avversari dei campi di serie B.
Dalla stessa categoria arriva anche Michele Raffaele, nato a Canosa di Puglia, classe ’99, 186 centimetri di altezza. La sua esperienza pallavolistica inizia nelle giovanili del Modena Volley nel 2013, già nella stagione successiva viene selezionato dalla Materdomini Castellana Grotte per il campionato under17 in parallelo con la serie C dell’UDAS Volley. Nel 2015-2016 inizia la sua esperienza nei campionati di serie B continuando a giocare in contemporanea nei campionati di under. Nell’ultima stagione ha vestito la maglia dell’UDAS Volley nel campionato di B ed ora arriva anche lui a Reggio Emilia per la sua prima esperienza in serie A2.
“Sono contento di tornare a giocare il Emilia-Romagna, una terra che mi ha dato tanto in termini umani e pallavolistici. È la patria della pallavolo e sono orgoglioso di giocare in una società prestigiosa come il Volley Tricolore. Sono grato fin d’ora alla società, a coach Held e a tutto lo staff per la fiducia accordatami, ricambierò con impegno e serietà nel lavoro in palestra e fuori. Ci tengo a ringraziare tutti i club che mi hanno fatto crescere ed in particolare Mister Ferraro che ha creduto in me sin dall’età di 15 anni, affidandomi la titolarità nello scorso campionato. Onorerò l’impegno preso con tutto me stesso”.
(Fonte: comunicato stampa)