Giulia Pietrelli, ormai simbolo della formazione de Il Bisonte Firenze rimane alla corte del club del presidente Elio Sità. La schiacciatrice marchigiana hanno trovato l’accordo per prolungare almeno di un’altra stagione il connubio nato nel gennaio 2012, e che ha portato a risultati eccezionali, come la doppia promozione dalla B1 alla A1 e la conquista della Coppa Italia di serie A2 nel 2014, con il punto della vittoria realizzato proprio da Pietrelli. Col passare degli anni Giulia (classe 1988) è diventata un vero punto di riferimento della squadra, sia per le sue qualità tecniche che per la sua grinta, il suo attaccamento alla maglia e la sua capacità di fare gruppo, tanto da diventare una bandiera del club: la prossima sarà la sua settima stagione consecutiva con la maglia de Il Bisonte, un’enormità se si pensa che nel panorama attuale della serie A1 la sola Feliziani di Filottrano ha una militanza più lunga nella propria società. Ottime notizie quindi per Marco Bracci, che potrà ancora contare su una pedina che anche nell’ultima straordinaria stagione si è rivelata preziosissima, soprattutto come cambio tattico in seconda linea, grazie alla sua notevole solidità in ricezione e in difesa.
LE PAROLE DEL PRESIDENTE ELIO SITA’ – “Sono contento che Giulia alla fine abbia deciso di rimanere: il prossimo sarà il suo settimo anno con questa società e questo dimostra tutto il suo grande attaccamento alla maglia. Al di là del suo innegabile valore tecnico, ormai ci lega anche uno splendido rapporto personale, e quindi ci tenevamo tutti che lei proseguisse il cammino con Il Bisonte”.
LE PAROLE DI GIULIA PIETRELLI – “Sono contentissima di poter fare ancora parte di questa società, perchè il progetto tecnico è sempre più ambizioso e poi qua ho trovato una seconda famiglia, oltre alla felicità e alla tranquillità anche dal punto di vista personale. Il presidente Sità è stato molto disponibile ad attendere la mia decisione e lo ringrazio: avevo valutato anche la possibilità di scendere di categoria per giocare un po’ di più, ma alla fine ho deciso di rimanere con grande felicità, considerando anche la grande stima che tutto lo staff nutre per me. Credo che stia nascendo una squadra forte: se siamo riusciti a fare bene l’anno scorso, forse quest’anno potremo fare anche qualcosa di più, magari partendo a bomba fin dalle prime giornate. Il compito per me sarà quello di dare il mio contributo in seconda linea, con le mie difese, la mia ricezione e la mia esperienza nel gestire i momenti difficili, poi se riuscirò a ritagliarmi spazio anche in attacco sarò contenta”.