Di Martina Zacchia
Non il classico manuale di pallavolo, ma un volume che nasce con l’intento di raccontare il “perché” di quello che succede in palestra: “Volopalla: la pallavolo che nessuno racconta” è il nuovo libro di Luca Frascari, in vendita da dicembre 2021. Disponibile anche su Amazon in formato cartaceo ed elettronico, il volume verrà presentato ufficialmente domenica 30 gennaio presso il PalaDozza di Bologna in occasione della gara di Serie A3 maschile tra Geetit Pallavolo Bologna e Volley 2001 Garlasco.
Come l’autore stesso tiene a specificare, pur trattando anche di aspetti tecnici, tattici e di gestione legati alla pallavolo e ai vari ruoli che gravitano attorno a questo sport, il libro non nasce con l’intento di insegnare a giocare a pallavolo, bensì dalla voglia di raccontare e condividere conoscenze pallavolistiche, anche se al suo interno il lettore troverà un assaggio di preparazione fisica, tattiche di squadra e un sistema di scouting.
“La Federazione ci forma nel ruolo di allenatore fin dalle basi con corsi e aggiornamenti, fondamentali per il nostro processo di crescita. Ci mostrano come tendere all’eccellenza, a partire dalla serie A e dalla Nazionale, ma poi di fatto noi dobbiamo fare i conti con la quotidianità, con i giocatori che abbiamo e con il livello a cui ci stiamo rapportando. Il mio libro punta proprio a quello che nessuno ti spiega, se non l’esperienza che ti fai sul campo” spiega Frascari, che di anni, dentro e fuori dalle palestre, ne ha passati: indossate le ginocchiere per la prima volta all’età di 14 anni, è arrivato a giocare fino in Serie C per poi passare dall’altra parte della “barricata”, diventando allenatore di squadre provinciali e regionali (serie D maschile e serie D e C femminile). Oggi è il secondo allenatore della serie C Datamec di Pontevecchio Volley.
Una raccolta di quanto visto e vissuto sulla propria pelle in questi anni passati sul campo, un testo che, partendo da un aspetto puramente tecnico, arriva a parlare degli aspetti personali e relazionali che quotidianamente si vivono all’interno di un gruppo squadra. Il volume è pensato per aiutare allenatori che si trovano di fronte a dinamiche e problematiche simili, ma consigliato anche ai giocatori, o a chiunque graviti attorno a questa realtà: “Magari – conclude l’autore – può essere interessante anche per il genitore. Certo, non sarà interessato agli aspetti più tecnici, ma potrebbe arrivare a capire alcune dinamiche di squadra o a comprendere meglio il comportamento dell’allenatore“.