Di Eugenio Peralta
Storie molto diverse, ma ugualmente interessanti quelle delle due coppie che a sorpresa hanno conquistato la medaglia di bronzo a Caorle, nelle Finali Scudetto del Campionato Italiano Assoluto di Beach Volley. Da una parte i giovani Jakob Windisch e Samuele Cottafava, dall’altra l’inedito abbinamento tra Francesca Michieletto e Michela Lantignotti: due segnali di un rinnovamento sempre più evidente nel panorama del Beach italiano.
Jakob Windisch, classe 1999, è, insieme ad altri atleti come Claudia Scampoli (finalista a Caorle), una punta di diamante del progetto Club Italia avviato qualche anno fa, che sta cominciando a dare frutti importanti anche a livello internazionale. Dopo la fine del sodalizio con Paolo Cappio, l’abbinamento con Cottafava sembra aver segnato la svolta: i due si sono aggiudicati uno storico successo nel World Tour a Budapest e sono giunti quarti agli Europei Under 22 (Windisch è stato anche argento ai Mondiali Under 21 con Di Silvestre), impreziosendo ulteriormente la loro annata con questo bronzo tricolore.
“Sì, è stata una buona stagione – dice l’altoatesino con grande modestia – e siamo contenti che il lavoro svolto durante tutto l’inverno sia servito. Al di là del risultato, ci interessava soprattutto giocare bene e mostrare quello che sappiamo fare: penso che ci siamo riusciti“.
“Ce la siamo giocata con coppie storiche del Campionato Italiano – aggiunge il 21enne Cottafava – e ci siamo resi conto che possiamo benissimo competere. Speriamo di continuare così e di crescere ancora“.
Del tutto diverso il percorso compiuto da Francesca Michieletto, giocatrice classe 1997 che si prepara al suo quinto campionato indoor in Serie A2 (vestirà la maglia di Torino). Dopo una stagione piuttosto deludente con Carolina Ferraris, almeno rispetto allo scorso anno quando le due avevano vinto anche una tappa del World Tour, Michieletto ha dovuto far fronte alla defezione della compagna, partita per gli USA per motivi di studio. A ridosso delle Finali è iniziata la collaborazione con Michela Lantignotti, appena 23enne ma già veterana del circuito, e alla nuova coppia sono bastati pochi giorni per centrare una medaglia assolutamente insperata.
“Veniamo da un mese un po’ complicato – sorride Francesca – eravamo una coppia nuova, al nostro primo torneo, e abbiamo sfiorato di pochissimo la finale: non possiamo che essere felicissime. E’ stata una finale impegnativa anche fisicamente: il livello medio del Campionato si sta alzando tantissimo, quindi gli scambi sono molto lunghi e le partite si decidono su pochi punti“.
Anche per Michieletto (nella foto di Roberto Perin) il Beach italiano attraversa un momento di grande rinnovamento: “Stanno venendo fuori dei grandi talenti, che possono iniziare a dire la loro anche a livello internazionale“. E per la medaglia c’è un pensiero speciale: “Voglio dedicarla a Carol (Ferraris, n.d.r.), non ha potuto partecipare alle finali ma era come se ci fosse anche lei“.