Di Redazione
La Nazionale Italiana esce sconfitta al tie-break contro il Canada nel terzultimo match di questa World Cup collezionando così il suo quinto ko nella manifestazione.
Oggi i ragazzi di Blengini hanno ceduto per 2-3 (25-19, 17-25, 25-15, 23-25, 16-18) al termine di un match che lascia l’amaro in bocca per come è maturato.
Proprio come contro la Russia, l’Italia aveva iniziato la sua partita nel migliore dei modi vincendo bene il set d’avvio, ma poi in generale non è mai stata in grado di mantenere un ritmo costante, fattore che, da una parte, ha sempre permesso al Canada di non mollare mai definitivamente la presa e, contestualmente, all’Italia di non mettere la partita sui binari desiderati.
In verità la sensazione è che se l’Italia avesse giocato con una maggiore costanza e intensità avrebbe potuto fare sua l’intera posta in palio, ma oggi il rendimento altalenante della formazione tricolore l’ha fatta da padrone e pur trovandosi per due volte in vantaggio non è mai riuscita a direzione la partita come desiderava.
Blengini, che ha perso Piano nel finale di primo set, ha provato a mischiare un po’ le carte, ma in generale la situazione non è cambiata.
Domani si torna in campo alle ore 8 italiane contro l’Iran prima della chiusura del torneo contro il Brasile (martedì sempre alle ore 8).
Per quanto riguarda le formazioni, Italia schierata con la solita diagonale Sbertoli-Nelli, Kooy e Lavia i martelli, Piano e Candellaro i centrali e Balaso libero.
Canada in campo con Keturakis in palleggio, Vernon opposto, Hoag e Maar schiacciatori, Van Berkel e Szwarc i centrali con Marshall libero.
CRONACA – Primo set che ha mostrato subito una buona Italia, capace di mettere sotto gli avversari sin dalle prime battute e dunque di amministrare la situazione dall’inizio alla fine del parziale conclusosi sul 25-19 senza particolari problemi. Unica nota negativa l’uscita anzitempo dal campo di Matteo Piano che nella fase conclusiva ha accusato un dolore al ginocchio sinistro dopo un salto (nella fase di ricaduta).
Nel secondo parziale il Canada si è reso protagonista di un eccellente avvio piazzando un parziale di 6-0 (sul 4-0, 3 gli ace di Keturakis) grazie soprattutto alla difficoltà degli azzurri in ricezione. Con il passare dei minuti gli atleti di Lewis hanno continuato ad approfittare del momento di appannamento di Nelli e compagni (19-12) riuscendo dunque ad amministrare la situazione fino al 25-17 che ha portato la situazione in parità.
Terzo set iniziato con le due squadre appaiate e non disposte a cedere qualcosa l’un l’altra, ma gli azzurri sono stati bravi ad accumulare progressivamente un vantaggio (17-10) che hanno saputo gestire poi fino al 25-15, frutto soprattutto di una rinnovata organizzazione di gioco.
Nel quarto parziale la gara è continuata sui binari del grande l’equilibrio con le due Nazionali ritrovatesi in parità fino alle battute conclusive: 23-23. Fino a quel momento i ragazzi di Blengini si erano comunque ritrovati nella situazione in cui avevano amministrato un seppur minimo vantaggio (+2) che non erano comunque riusciti a gestire concedendo nel finale il parziale di 2-0 in favore dei canadesi poi rivelatosi decisivo: 25-23 per i nordamericani e situazione in parità sul 2-2.
Nel tie-break buon avvio di Sbertoli e compagni che dopo essersi portati sul 4-1 anziché spingere sull’acceleratore hanno via via cominciato a effettuare una serie di errori che hanno lasciato campo agli avversari bravi da parte loro a non mollare mai e a giocare palla su palla. Ciò che ne è derivato è stato un ultimo parziale sorprendentemente equilibrato (prima parità sul 7-7 dopo il 7-4 Italia) con le due formazioni intenzionate a non cedere. Purtroppo, però, a spuntarla è stato il Canada che al quarto match point ha fatto sua la gara sul 18-16, risultato che lascia molto amaro in bocca agli azzurri.
ITALIA-CANADA: 2-3 (25-19, 17-25, 25-15, 23-25, 16-18)
Italia: Candellaro 10, Sbertoli 5, Kooy 17, Piano 3, Lavia 4, Nelli 23, Balaso (L). Russo 5, Cavuto 8, Antonov 1, Pinali 1. Ne: Anzani, Pesaresi (L), Zoppellari. All. Blengini
Canada: Hoag 21, Maar 20, Vernon 10, Van Berkel 5, Keturakis 9, Szwarc 10, Marshall (L). Barnes 3, Epp, Derocco. Ne: Vandoorn, Bann, Scheerhoorn, Demyanenko All: Lewis
Arbitri: Ebrahim Ali (BHR), Maroszek (POL)
Durata set: 24’, 25’, 26’, 30’, 22’,
Spettatori: 1280
Italia: a 13 bs 15 mv 9 et 25
Canada: a 10 bs 15 mv 9 et 30
BLENGINI: “Questo risultato ovviamente non ci soddisfa, esattamente come quello della gara contro la Russia. Nei finali di set ci perdiamo sempre un po’. Oggi nella prima e seconda frazione abbiamo tenuto bene in ricezione, ma poi il Canada è lentamente rientrato fino a gestire al meglio i momenti clou”.
PIANO: “Onestamente non sono in grado di analizzare al meglio la situazione in questo momento. Credo che in alcune fasi sia stato davvero un bel match e noi, a tratti, siamo riusciti a giocare una buona pallavolo con il Canada che non ha mail mollato. Negli ultimi due set abbiamo commesso qualche errore di troppo nei momenti chiave e proprio in questi momenti clou una squadra forte sa cosa fare. Avremmo potuto fare meglio quando contava e nel complesso, soprattutto nella seconda parte della gara, hanno giocato meglio di noi”.
Risultati 13 ottobre
Argentina – Russia 3-1 (25-23, 25-23, 21-25, 25-16)
Italia – Canada 2-3
USA – Australia 3-0 (25-14, 25-13, 25-16)
Polonia – Brasile ore 8
Tunisia – Egitto ore 10
Giappone – Iran ore 12.20
Il calendario degli azzurri nella World Cup
Fukuoka (1-6 ottobre)
1/10 Giappone-Italia 3-0; 2/10 Italia-Stati Uniti 1-3; 4/10 Argentina-Italia 2-3; 5/10 Tunisia-Italia 0-3; 6/10 Italia-Polonia 0-3
Hiroshima (9-11 ottobre)
9/10 Italia-Egitto 3-0; 10/10 Italia-Australia 3-0; 11/10 Italia-Russia 1-3
Hiroshima (13-15 ottobre)
13/10 Italia-Canada 2-3; 14/10 Italia-Iran (ore 8); 15/10 Italia-Brasile (ore 8)
(Fonte: comunicato stampa)