Di Redazione
E’ tutto pronto in Giappone per la settima edizione della World Grand Champions Cup, un ulteriore impegno internazionale per giocatori e giocatrici ma anche una vetrina davvero speciale e molto remunerativa visti i premi in denaro che verranno assegnati dalla FIVB.
Il torneo femminile durerà pochi giorni: sei le squadre al via con partite quotidiane tra il 5 e il 10 settembre, le prime due a Nagoya e le ultime tre a Tokyo. Biglietti praticamente introvabili: in Giappone gli appassionati di pallavolo sono milioni e nessuno voleva mancare a questo grande appuntamento che vede la presenza dei top team continentali, e dunque Cina (per l’Asia), Russia (per l’Europa), Brasile (Sud America), USA (Nord America) oltre alla Corea del Sud inserita con una wild card.
L’Italia, che vinse nel 2009 il trofeo trascinata da una straordinaria Simona Gioli che vinse anche il titolo di MVP assoluta, sarà come noto assente: ma per le Azzurre c’è altro lavoro da fare…
Gli USA, allenati dal leggendario Karch Kiraly, hanno confermato tutte le loro stelle, da Jordan Larson a Kimberly Hill così come la Russia che ha inserito sia Nataliya Goncharova che Tatiana Kosheleva nel proprio roster. Si ritroveranno l’una contro l’altra Kim Hill e Zhu Ting, recentemente protagoniste del FIVB Volleyball Club World Championship con il VakifBank Istanbul.
Il Brasile sembra ancora una volta la squadra da battere pur con qualche novità rispetto alla squadra che ha appena vinto il World Grand Prix: Natalia Pereira (Fenerbache, Tandara Caixeta (Nestlé Oasco) e Adenizia (Scandicci) ci saranno. Interessante la presenza della Corea del Sud, terza ai campionati asiatici, grazie ai punti della micidiale Kim Yeon Koung – anche lei del Fenerbache – mentre il Giappone punta tutto sul talento di Risa Shinnabe, MVP del torneo continentale, combinato con la concretezza di Nana Iwasaka (giocano entrambe in patria nelle Hisamitsu Spring), forse uno dei migliori centrali del mondo in questo momento.
Si parte il 5 settembre con Russia-Brasile, Usa-Cina e Corea-Giappone.