Di Redazione
Dopo la brutta sconfitta contro Caronno a solo 3 giornate dal termine del campionato per lo Yaka Volley arriva un’altra gara difficile quando, sabato 21 aprile, ospiterà tra le mura amiche dello Yakanà di Malnate ( fischio d’inizio previsto per le 20,45 ) la Pallavolo Sant’Anna di San Mauro Torinese che all’andata rifilò allo Yaka un netto 3 a 0 con parziali però che hanno visto lo Yaka tener testa ai piemontesi lasciando la vittoria solo nel finale dei set.
La pallavolo Sant’Anna inizia la sua attività nel 1970 nell’oratorio Sant’Anna di San Mauro Torinese ( da cui prende il nome ) e nasce dall’idea di un gruppo di ragazzi che voleva provare qualche sport diverso rispetto al calcio, nel corso degli anni la pallavolo cresce, fino ad arrivare a conquistare come massimo successo la serie B1 nel 2013 e da allora diventa presenza costante della serie B, sviluppando oltretutto un ottimo progetto di crescita del settore giovanile a partire dal minivolley fino ad arrivare all’under 19.
Gli avversari si presentano a Malnate forti di un solido e consolidato sesto posto in classifica con 42 punti e con la possibilità però nel rush finale di questo campionato di poter guadagnare qualche posizione in classifica, infatti la terza piazza della classifica che è occupata da Ciriè dista solo 5 lunghezze.
I piemontesi presentano un rooster di buon livello tra cui si evidenziano il centrale Alessandro Vajra, classe 1980 già a 20 anni in A2 a Torino per poi proseguire la sua carriera nella medesima categoria a Asti e Monza con parentesi di buon livello in B1 e lo schiacciatore Alessandro Ciavarella, classe ’95 foggiano di nascita e trasferitosi a Torino per motivi di studio che nella stagione 2013/2014 ha militato nelle file di Castellana Grotte in A2, assieme a loro in campo una formazione di giocatori giovani e di buon livello che esprimono un buon gioco di squadra, senza dimenticare che in panchina c’è Lorenzo Simeon, palleggiatore classe ’75 fino allo scorso campionato indiscusso protagonista in campo in serie B fino a giocarsi la finale play off per il passaggio in A2 persa contro Saronno.
In casa Yaka Coach Fabio Taiana ha subito rimesso i suoi al lavoro per dimenticare in fretta la prestazione sottotono nel derby con Caronno e la formazione yakese sta lavorando duramente per mantenere il ritmo e gli equilibri di gioco trovati nelle ultime gare.
(Fonte: comunicato stampa)