Di Redazione
Si avvicina la fine della stagione agonistica e alla Zambelli Orvieto c’è grande fermento perché si continuano a vivere le grandi emozioni che regala la pool promozione di serie A2 femminile.
È un periodo delicato per le tigri gialloverdi che dopo aver ceduto a San Giovanni in Marignano devono difendere la settima piazza conquistata sino ad ora per sperare di prolungare il loro sogno.
Ma è soprattutto una settimana particolare perché le rupestri hanno dovuto salutare una loro compagna di squadra che ha interrotto l’attività per questioni di salute e sanno che ora dovranno moltiplicare gli sforzi per compensare la sua assenza.
A chiarire il pensiero del club è il direttore sportivo Giuseppe Iannuzzi: «A tre gare dalla fine della pool promozione, con tre punti di vantaggio dell’ottavo posto, ci troviamo ad affrontare la partenza della schiacciatrice Gabriela Stavnetchei. La sua è stata una stagione complicata da molti infortuni che le hanno impedito di mostrare appieno le sue qualità tecniche e di dare il contributo che ci si aspettava. Come sempre quando si perdono atlete nel corso della stagione non fa mai piacere; ma i tempi di recupero dall’infortunio non rendevano ipotizzabile un suo ritorno in campo. Ora la stagione richiede reattività e come sempre non ci faremo trovare impreparati. La cosa fondamentale è credere fortemente nel gruppo che questa estate è stato allestito; seppur in alcuni casi la squadra ha perso occasioni per vincere o guadagnare punti, la fiducia non può e non deve scemare».
La perdita di una pedina in questo momento del campionato, ed in particolare dell’unica giocatrice straniera consentita dal regolamento, potrebbe far pensare agli sportivi che la società sportiva intenda rimpiazzarla, ma la curiosità è presto placata.
«La squadra si allena da inizio stagione con impegno massimo anche se talvolta la domenica non gioca con la stessa intensità. La partenza anticipata dell’atleta brasiliana di fatto fa perdere numericamente e qualitativamente qualcosa al gruppo; la società come sempre è attenta a tutto ciò che le ruota intorno. Non sentiamo l’obbligo di intervenire sul mercato proprio perché confidiamo nella qualità del gruppo; certo è che se ci fossero le condizioni per integrare l’organico potremmo farlo, ma ad oggi la nostra attenzione deve essere solo e soltanto sulla squadra e sull’obiettivo minimo che ci eravamo proposti ad inizio stagione, entrare nei play-off».
Lo sguardo è rivolto avanti in una seconda fase che sta per giungere al suo epilogo e che dunque sta per emettere i suoi verdetti, le orvietane si preparano con la solita professionalità ben sapendo ciò che le attende.
«Ci attendono da qui al 14 aprile tre gare durissime che, se affrontate con quella qualità messa in mostra per larghi tratti anche nell’ultima gara. possono farci raggiungere il nostro obiettivo minimo. È il momento di concretizzare tutto il lavoro fatto in palestra, di ripagare tutti gli sforzi della società e del presidente Flavio Zambelli e di regalare a tutti coloro che ci hanno seguito, ci seguono e ci seguiranno lo spettacolo delle gare dei play-off che lo scorso anno ci portarono a sfiorare la finale promozione. Delle ultime tre gare, due le giocheremo ad Orvieto, sarebbe bello vedere il Pala-Papini gremito per dare alle giocatrici quella spinta in più che è sempre fondamentale».
Domenica prossima al palasport di via dei Tigli arriverà Trento, seconda della classifica che ancora può sperare nella promozione diretta, una rivale certamente difficile ma che renderà lo spettacolo ancor più gustoso.
(Fonte: comunicato stampa)