Di Redazione
Dopo l’addio di coach Giangrossi, serviva una scossa di energia in casa Volley Bergamo 1991 e questa è arrivata nel match contro la Bartoccini Fortinfissi.
Per lo scontro salvezza, la squadra orobica è stata affidata al secondo allenatore Zanelli, che ha così esordito come primo allenatore in Serie A1. Bergamo si è portata a casa il risultato e tre punti pesantissimi, un ottimo esordio quindi per Zanelli.
L’avventura da head coach, tuttavia, si conclude nel giro di un solo match. Infatti, è ufficiale l’approdo di Stefano Micoli sulla panchina di Bergamo, in uscita dalla Seap Dalli Cardillo Aragona.
“A me va bene tutto quello che decide la società, perché so che ogni scelta verrà fatta nell’interesse della squadra. Se verrà un nuovo allenatore, tornerò a fare quello che facevo prima, con lo stesso entusiasmo, la stessa dedizione, la stessa lealtà. Importante è che tutti insieme uniamo gli sforzi per raggiungere l’obiettivo della salvezza” ha dichiarato Marco Zanelli a Ildo Serantoni per l’Eco di Bergamo. E infatti, il nuovo allenatore è arrivato e Zanelli potrà sedersi al suo fianco per allenare la società orobica, nuovamente, come vice.
Messo a guidare, seppur per una breve parentesi, una squadra che aveva davvero bisogno di uscire dalla zona buia, l’allenatore si è detto tranquillo e consapevole del ruolo che gli era stato assegnato: “In settimana, sul piano tecnico e tattico, non c’è stato bisogno di fare chissà quale lavoro, perché la squadra aveva già un volto e un gioco. Io mi sono preoccupato soltanto di iniettare nel gruppo tranquillità e consapevolezza”.
La stoffa di primo allenatore, Zanelli, l’ha tutta. E nelle parole che ha dedicato alle ragazze a poche ore dal match contro Perugia, ne risiede la dimostrazione: “Nei momenti di difficoltà, perché in ogni partita, anche la più semplice, qualche momento di difficoltà è inevitabile, guardatevi negli occhi e fatevi coraggio l’un l’altra”.