Di Redazione
Una bella vittoria, conquistata con la grinta e con il cuore quella della Zanetti Bergamo contro la Saugella Monza domenica scorsa. Due punti importanti per le ragazze di coach Fenoglio in chiave playoff. Vittoria Prandi, seconda palleggiatrice della formazione orobica, intervistata da “L’Eco di Bergamo“, si sofferma proprio sulla crescita della squadra.
Il 2020 felice della Zanetti è incorniciato nel volto sorridente di Vittoria Prandi. Un sorriso aperto, contagioso, da persona leale: è un punto esclamativo nei momenti positivi della squadra e un invito a tirar su il morale quando le cose stanno prendendo una brutta piega.
Per una palleggiatrice è sempre un problema stabilire l’affiatamento con le attaccanti – c’è chi predilige la palla alta, chi la vuole tesa, chi veloce – ma Vittoria l’ha risolto abbastanza in fretta. «L’aspetto più difficile – spiega – è stato l’adattamento alla velocità di palla, che in Al è accentuatissimo rispetto alla A2, dove si attacca con più lentezza. Ma adesso non ci sono più problemi sotto questo aspetto, riusciamo a f are tutto con maggiore naturalezza, persino divertendoci. Si va in palestra ogni giorno con serenità, c’è più fiducia, più consapevolezza e tutto ciò costituisce la base per sviluppare al meglio il gioco che vuole l’allenatore e di cui siamo capaci. Adesso che abbiamo ingranato la marcia giusta, il nostro obiettivo è scalare il più possibile le posizioni di classifica e accrescere tenuta atletica e cifra di gioco, per essere al massimo in occasione dei playoff».
